Saturday, February 7, 2009

Il Regime di Berlusconi in salsa Cattolica

pope ber Pictures, Images and Photos
Quello che sta avvenendo in questi giorni sul Caso di Eluana squarcia un velo sui metodi e sulle reali aspirazioni di Re Berlusconi e dei suoi vassalli invertebrati. Ciò che balza subito all'occhio è come siamo lentamente affondati fino al collo in un regime classico, dove la Costituzione Italiana è tenuta imbavagliata in quella voragine istituzionale che rischierà di trascinare il nostro paese nel caos. Premettendo che ritengo Accanimento Terapeutico tenere in vita una persona con un sondino che ti permette di mangiare e bere. Premettendo che Eluana è in stato vegetativo da 17 anni e non ha alcuna possibilità di tornare in vita. Premettendo, infine, che in Italia, evidentemente, esistono numerose persone che per mangiare e bere, e quindi vivere, utilizzano il sondino dal naso allo stomaco, visto che da molti è considerata una pratica quotidiana e non una forzatura che rasenta un fanatismo etico-religioso. Fatte queste premesse torniamo alla cara, vecchia e incatenata Costituzione Italiana. Articolo 7: Lo Stato e la Chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani.I loro rapporti sono regolati dai Patti Lateranensi. Le modificazioni dei Patti accettate dalle due parti, non richiedono procedimento di revisione costituzionale. Indipendenti e sovrani, due termini dimenticati spesso dallo Stato Vaticano e da quei politici estremisti della croce, che vorrebbero oscurare i colori della vita e la libertà individuale a colpi di crocifisso. Alcuni Cardinali hanno definito l'azione legittima del Presidente della Repubblica Napolitano(finalmente!) di non firmare un decreto legge, come un atto criminoso, un omicidio! Il santissimo Cardinale Martino si è definito deluso da Napolitano. Nessuno ha replicato con fermezza a questa ingerenza Vaticana su questioni italiane!! Di Pietro, l'altro giorno, ha posto come primario il ruolo di Napolitano come garante della Repubblica e della Costituzione. Per aver detto che "Il silenzio è mafioso" il leader dell'IDV è stato ricoperto di insulti, di offese anche da esponenti della sua stessa corrente politica. Veltroni, Leader di una opposizione molle e flaccida come i suoi doppi menti, ha definito le parole di Di Pietro Inaccettabili. Strano, sui giornali di oggi nessuno si è scandalizzato se un dipendente del Papa ha definito, velatamente, un omicida il nostro Presidente della Repubblica. C'è un sentenza della Cassazione.Un decreto legge che stabilisca il contrario costituirebbe una lesione palese dei vincoli costituzionali che legano l'esecutivo al rispetto del principio di intangibilità del giudicato, questo riporta il quotidiano "Repubblica" oggi. Ma i calci in faccia alla costituzione non sono finiti: il Lodo Alfano che immunizza le 4 cariche dello Stato(Senato, Camera, Presidente del Consiglio e della Repubblica) da procedimenti giudiziari, sia durante la carica politica, ma addirittura antecedentemente alla suddetta carica, viola l'articolo 3 della Costituzione: Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese. Il sistema creato ad arte dai politici e dai Media per aizzare un'odio cieco contro gli immigranti, in cui se un immigrato stupra è messo alla gogna in prima pagina, se lo fa un italiano raramente ha lo stesso trattamento mediatico è, oltre che razzista, anticostituzionale. Gli articoli 8 e 19 parlano chiaro con i vari deputati(deputati?!?) che fanno le marce contro gli islamici o chicchessia: articolo 8,tutte le confessioni religiose sono egualmente libere davanti alla legge.Le confessioni religiose diverse dalla cattolica hanno diritto di organizzarsi secondo i propri statuti, in quanto non contrastino con l'ordinamento giuridico italiano.I loro rapporti con lo Stato sono regolati per legge sulla base di intese con le relative rappresentanze. Articolo 18:tutti hanno diritto di professare liberamente la propria fede religiosa in qualsiasi forma, individuale o associata, di farne propaganda e di esercitarne in privato o in pubblico il culto, purché non si tratti di riti contrari al buon costume. Anche l'ultima trovata del Ministro degli Interni Maroni, in cui i dottori dovrebbero denunciare un immigrato irregolare in cura, infrange l'articolo 32:la Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti.Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana. A prescindere dal nonsenso della proposta: l'immigrato sarà costretto a cercare metodi alternativi di cura, rischiando per se stesso e per gli altri con qualche contagio. Infine ricordiamo l'articolo 36, che coinvolge gran parte di quei lavoratori precari che ogni giorno devono fare i salti mortali per mantenere una famiglia, vivendo una vita fatta di frustrazioni, di rinuncie e di un futuro incerto ed umiliante:Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un'esistenza libera e dignitosa.La durata massima della giornata lavorativa è stabilita dalla legge.Il lavoratore ha diritto al riposo settimanale e a ferie annuali retribuite, e non può rinunziarvi. Quando i paletti costituzionali sono quotidianamente oltrepassati e nessuno dei giornali o delle televisioni ne parla sorge il dubbio che tutti sono d'accordo, e che una qualche forma Totalitaristica sia presente in Italia. La dittatura non ti bussa alla porta per avvisarti che è arrivata, ma si diffonde come un gas invisibile ed inodore che assuefà i più deboli e li convince che tutto sia parte della routine. E' triste rendersi conto come Berlusconi e compagnia abbiano usato il caso di Eluana per fini propagandistici e per strizzare l'occhio alla chiesa. E' ancora più deprimente sentire persone che parlano del gesto estremo di Re Silvio come un gesto di coscienza...E allora perchè il nostro padrone coi tacchi non si è adoperato precedentemente, visto che adesso, anche legislativamente, è troppo tardi? perchè ha aspettato che il caso esplodesse su tutti i giornali? Siamo al delirio di onnipotenza, di poter decidere anche della volontà di una famiglia che soffre da 17 anni. Il tutto con le continue intrusioni dello Stato del Vaticano che usa la croce come un microfono per amplificare le balle che ci raccontano da una vita...... BASTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA maremma cinghialaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!

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2 comments:

Anonymous said...

la chiesa e il fascismo reintergato!
un mio amico giornalista che si definisce di stremata sinistra e che ho il privileggio di fare parte della sua famiglia multinazionale,al Papa e a Berlusconi non ie ne frega niente di Eluana,vogliono solo prendere il potere sulla nostra vita e anche su la morte.e tutto ciò va oltre ogni decenza morale e non....il fatto è che AVETE il Papa nel giardino di casa,e gli permettete di seminarci quell cavolo che gli pare....anche di revocare scomuniche a arcivescovi dichiaratamente fascisti,e mai pentiti di certe dichiarazioni,risvegliando vecchi e fondati timori di un antisemitismo che nonostante secoli non è mai guarito ma solo incubato e trasformato in un ceppo ancor più pericoloso ed estremista.e che dire del vostro caro pressidente del cosiglio?uno che basa la legitimita del suo governo, sulla difesa della famiglia.....la santa famiglia forse,certo,il padre il figlio e lo spiritto santo, da dove lui pare trae ispirazione,e ci si puo immaginare cosa ispiri....dai un occhiata a questo articolo:A chi non rispetta la Costituzione Italiana e le sentenze della Cassazione ( vedi caso Englaro ) o a chi nega la Shoa, come ai preti ( e Vescovi ) lefebrviani appena riammessi nella Chiesa Cattolica Apostolica Romana.
Sì, quella Shoa che i padri politici del ministro Ronchi hanno contribuito a realizzare assieme agli alleati nazisti.
Ma in Germania ora magistratura e governi ( vedi la Merkel ) vigilano attentamente che i virus che provocarono quella tragedia non si ripresentino. Qui,invece, c'è chi li coltiva e chi finge di non vederli rinascere.Anzi, Ronchi e suoi amici vogliono intitolare una strada di Roma al Maestro Giorgio Almirante, che fu vicedirettore della rivista fascista La Difesa della Razza. A quando una piazza per Benito Mussolini ( definto " grande statista " dall'attuale premier ) ? Un viale per Hitler ? Un vicolo al KU KLUX KLAN ?Sdogana oggi, sdogana domani...E' UTILE LEGGERE QUESTI BREVI BRANI DALL'ARTICOLO DI GIORGIO BOCCA SU L'ESPRESSO DEL 6 GIUGNO SCORSO INTITOLATO LA MEMORIA DI ALMIRANTE :
" Il sindaco di Roma Gianni Alemanno e il signor Andrea Ronchi di Alleanza Nazionale lamentano che a sinistra si faccia opposizione a intitolare una strada di Roma a Giorgio Almirante, fondatore del Movimento sociale italiano. Perché gli epigoni del neofascismo vogliono che la capitale d'Italia dia questo riconoscimento a uno che aderì alla Repubblica sociale di Salò e partecipò alla repressione dei partigiani?".
"Le ragioni per cui la democrazia italiana sarebbe debitrice di una strada a Giorgio Almirante sono poco o niente comprensibili. Salvo una: che i sempre fascisti si sono riciclati e appoggiano il governo Berlusconi ".

Anonymous said...

basta guardare queste foto per rendersi conto che la chiesa è sempre stata molto attacata alla vita,e sopratutto alla morte dei cittadini:
http://photos-b.ll.facebook.com/photos-ll-snc1/v2310/52/71/1553469034/s1553469034_164513_3913.jpg

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