Monday, May 27, 2013

Alienanti normalità nel pianeta degli Strip-Tease




E' una "Lucida Follia" (A Clear Madness), quella che sta ferendo a morte la nostra società, o quello che ne rimane.
Lucida perchè è attuata da organizzazioni "amiche" ma con mille maschere e stratagemmi.
Lucida perchè sta contagiando mezzo mondo, sostenuta da esseri decisi, spietati ed inumani. Il senso della vita è stato "dirottato" a mero calcolo. Si vuole quantificare tutto, tutto ha un costo ed un prezzo.
Lucida perchè è fatta alla luce del sole, ma le tenebre dell'ignoranza oscurano gli occhi.
Follia perchè si rende commestibile questo liquame maleodorante. Guerra, torture, ruberie, ingiustizie, devastazioni ambientali, tutto scorre e passa nel delirio mediatico. La guerra diviene intervento umanitario, le torture interrogatori, le ruberie sacrifici per il paese, le ingiustizie banali errori del progresso, le devastazioni ambientali, negligenze da coprire con una montagna di soldi.
Follia che la razza umana accetti tutto questo come il normale corso della storia.
Follia di essere sull'orlo del precipizio con l'ennesimo Gin-tonic in mano e la vista pericolosamente offuscata...

Se vi è piaciuto il nostro breve commento gusterete in egual misura questo articolo tradotto di Pepe Escobar (Un giornalista brasiliano specializzato in inchieste e analisi pubblicate sia per Michael Moore che sul sito Huffington Post, nonchè corrispondente estero per Asia News) dal titolo
 
" A post History Strip-Tease" .

Meditate gente meditate.........


Il capitalismo da casinò sta distruggendo, brutalmente, le ultime vestigia dello Stato sociale e il consenso per una realtà più ugualitaria nell'ovest industrializzato. E' stato stabilita una "Nuova Accettata Normalità": è intrusione nelle vite private, dominio dei dibattiti politici, istituzionalizzando il "Marketing delle Vita", è l'atto finale di feroci multinazionali che sfruttano le risorse naturali, le terre e la manodopera locale.
Integrazione, socializzazione e multiculturalismo sono stati rimpiazzati da disintegrazione, segregazione e una de-socializzazione diffusa. E' un mondo di Hobbes, una latente guerra civile globale, una guerra contro tutti e tutto, l'economia di chi possiede contro l'economia di chi non ha nulla, Waabiti contro Shiiti, gli illuminati contro ogni forma di fondamentalismo, la militarizzazione dell'Africa da parte del Pentagono contro il mercato Cinese.
La disintegrazione e la balcanizzazione dell'Iraq, detonato dal Pentagono 10 anni fa con la tecnica "Shock and Awe" "Colpisci e Terrorizza" come preludio per i tempi attuali ed a questo "Nuovo valoroso Disordine". La nuova visione mondiale Neo-Con, dal 2001 al 2008, è progredita nella sua ideologia del " Eliminiamo lo Stato da ogni dove", ancora una volta l'Iraq insegna. Ma da bombardare un paese rimandadolo all'età della pietra, si è passati ad un progetto più organizzato e incentrato sulla "guerra civile" come in Libia o in Siria.
Abbiamo influenti analisti da salotto, pagati, spesso, da Fondazioni piene di soldi, che pontificano su "caos e anarchia", rendendoli eccitati, riflettendosi in questa economia libidinosa, dai realiti in TV fino ad ogni sorta di "gioco psicotico", dentro una stanza, dentro un ottagono, dentro un isola o virtualmente dentro una scatola digitale.
Quindi benvenuti in questa Geopolitica del  XXI secolo: un età di guerre continue, virtuali o no, di radicalizzazioni taglienti e da mucchi di catastrofi.
Nella seconda parte del XX secolo il Capitalismo ha sposato la Democrazia liberale occidentale fino a che morte non li separi. La Cina si è unita alla festa con un nuovo giocattolo: Partito Unico Neoliberalista. 
Un individualistico, autoindulgente, passivo consumatore facile da controllare, e affogato in una sorta di pacco Democratico che favorisce gli affiliati e giocatori molto ricchi. Come può cosiderarsi tutto questo un ideale democratico?
La seconda parte del XX secolo ha visto la comparsa dei campi di concentramento. Ma la Storia attuale è molto creativa. Abbiamo campi di concentramento dedicati ai musulmani, come Guantanamo, abbiamo un simulacro di campo di concentramento come in Palestina, chiuso da un muro e con una sorveglianza 24/7, dove la legge la decide chi comanda.Abbiamo visto cosa è successo qualche giorno fa a Boston: temporanea legge marziale, no libertà di movimento, nessuna connesione telefonica e il rischio di andare a comprare un cartone di latte e venire ammazzato da qualche poliziotto a caccia di terroristi. L'intera città divenuta una super tecnologico campo di concentramento [..]
La "Guerra al Terrore", normalizzata seduttivamente da Obama, era e rimane un evento eccezionale e di emergenza,  anche se i trucchi vanno e vengono: Il "Patrioct Act", torture, amici di lunga data (Libia, Siria, Egitto solo per citare gli ultimi casi) divenuti improvvisamente nemici da abbattere.
In questi casi qualsiasi cosa accade nella vita sociale: sospensioni, scomparse, balcanizzazioni, implosioni, stati di emergenza, dove la cittadinanza dell'individuo evapora. Le Elite dominanti, politiche, economiche e finanaziarie non hanno alcun interesse nella perdita di diritti, loro vogliono un consumatore passivo.
La Distopia (società indesiderata sotto tutti i punti di vista) del "Nuovo Disordine Mondiale" è divenuta la consuetudine. Abbiamo familiarizzato con il "terrorismo di Stato" che permette alla CIA di lanciare "guerre secrete" con i Droni in Yemen, Somalia, Pakistan. Ma siamo anche familiari con il terrorismo non di Stato, perfettamente applicato con un sorta di nebbia chiamata in occidente Al-Qaeda, con le sue miriadi di franchaising e copyright.
E' sempre illuminate osservare come il Pentagono interpreta il mondo. Nel caso dell'Africa, c'è un nuovo giocatore al tavolo: c'è da contrastare il commercio cinese che da una decina di anni ha invaso il continente. Il Pentagono ha dispiegato l'AFRICOM ( vedi anche articolo qui su MaremmaCinghiala dove si parla di questa organizzazione militare) come contromossa, per sottomettere Nazioni troppo indipendenti quali la Libia, o scatenare altri scontri, come i muscoli francesi mostrati in Mali.
Il flusso storico è degradato come finzione. Vediamo la Storia ripetersi non come una tragedia o una farsa, ma come una doppia farsa. Un esempio può essere i jihadisti in Siria, armati proprio come i talebani nella guerra Afghana, anti sovietica, del 1980. Vediamo la Storia clonarsi, come nel caso del Neo Liberalismo cinese che sta mordendo l'occidente in termini di velocità e industrializzazione, ma con gli stessi errori di una mentalità malata che non rispetta l'ambiente. Si brucia le leggi internazionali, dal bypassare l'ONU nel 2003 per lanciare la guerra in Iraq, fino a servirsene con la Risoluzione ONU per l'attacco alla Libia nel 2011, così come Inghilterra e Francia in Siria. Abbiamo un Nuovo Medioevo, che si adatta alle Nuove Tecnocrazie,  come in Arabia Saudita e Qatar, perchè sono alleati occidentali, burattini, che possono lasciare, impuniti, il loro paese in un oscuro medioevo. Abbiamo la Politica della Paura, la paura dell' altro, del diverso, spesso musulmano.
Non esiste un partito politico con dei validi programmi per il futuro, ma solo gruppi di persone impegnate a vincere le prossime elezioni [...]
La guerra e la tecnologia sono come gemelli siamesi,virtualmente tutte le tecnologie si incanalano poi nelle tecnologie militari, il miglior esempio è rappresentato da internet.
Una delle migliori analisi sull'era della "Guerra Neoliberista" si trovano nel libro di Alain Joxe, "Les Guerres de l'Empire Global". Joxe considera tutto connesso: la crisi Europea, l'occupazione, la guerra, le restrizioni della libertà, le elite corrotte, tutto nella direzione dell' Impero Neoliberista mondiale. Lo scopo ultimo della finanziarizzazione è un illimitato accumulo di denaro e potere, dove i ricchi sono sempre più ricchi ed i poveri senza niente (o meglio sotto l'austerità).
Una accelerrazione su nuove economie, nuovi tipi di guerre,  che ha polverizzato il divario con la politica, creando un sistema senza controllo alcuno.
Oltre a questo Neo Liberismo e/o Democrazia Sociale, la realtà ci ha mostrato che esiste una guerra civile globale intestina.
Se mischiamo il ruolo da regista di Washington in Asia, l'ossesione del regime in Iran, i timori dell'elite occidentali per la concorrenza cinese, la vera Primavera Araba, che non è ancora partita, se ci sono nuove generazioni che vogliono partecipare alla vita politica ma senza le restrizioni fondamentaliste. Il risentimento anti-Islam, è percepito come una nuova Crociata contro questi popoli. I nuovi movimenti neo fascisti in Europa, l'impoverimento della classe media, se mischiamo tutto questo diventa difficile pensare ad amore e fratellanza.

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